Ruolo e dinamica della sostanza organica nel contesto dei cambiamenti climatici
Titolo della tesi
Ruolo e dinamica della sostanza organica nel contesto dei cambiamenti climatici
Candidato
Dalila Pasquini
Relatore
Simone Orlandini
Correlatore
Anno Accademico
2014/15
Riassunto
In seguito al cambiamento climatico e al suo impatto sul pianeta, il mio studio si concentra sulla perdita della fertilità del suolo. Questo peggioramento delle caratteristiche fisico-chimiche del terreno, operato da processi come la mineralizzazione, la respirazione e l’erosione, comporta una diminuzione della produttività dei terreni agricoli e un incremento della desertificazione.
In questo contesto, con gli accordi di Marrakech del 1992, si è data molta importanza alla preservazione dei pools di carbonio nel terreno e al ruolo che la sostanza organica può svolgere come strumento di mitigazione al cambiamento climatico.
Dopo aver analizzato il meccanismo di sequestro del carbonio atmosferico per azione degli organismi vegetali e, conseguentemente, il suo immagazzinamento nel terreno, ho portato esempi di pratiche agronomiche atte a incrementare la quantità di sostanza organica nel suolo.
Queste pratiche, dette conservative, si differenziano da quelle tradizionali, per il loro minore impatto ambientale. Infatti, tali pratiche, limitando le lavorazioni con mezzi meccanici e, prevedendo una minor profondità di lavorazione, evitano ulteriori emissioni di carbonio sotto forma di CO2 e CH4 accumulate nel suolo. Ho inoltre parlato dei vari fertilizzanti organici che possono essere usati dall’uomo proprio per aumentare la quantità di sostanza organica nel terreno.