La produzione di polline una vecchia-nuova possibilità per l'apicoltura
Titolo della tesi
La produzione di polline una vecchia-nuova possibilità per l'apicoltura
Candidato
Aixa Mestrallet
Relatore
Andrea Martini
Correlatore
Anno Accademico
2015-16
Riassunto
Attraverso questo lavoro si è cercato di approfondire la funzione ed il ruolo attuale e potenziale del polline in apicoltura. Per le api è un alimento insostituibile, l'unico apporto proteico che entra nell'alveare è appunto il polline. Il polline è fondamentale non solo per la sopravvivenza delle api ma anche per la sopravvivenza di un numero vastissimo di piante commestibili ed è necessario per mantenere la biodiversità.
Fino a poco tempo fa la raccolta del polline non era molto diffusa, perché da una parte non erano ancora ufficientemente divulgate e conosciute le tecniche di raccolta e di condizionamento, dall'altra esisteva ed esiste tuttora una certa diffidenza da parte degli apicoltori a sottrarre del polline alle api per paura che questo possa danneggiarle e ridurre di conseguenza la
produzione di miele.
Oggigiorno invece si comincia a capire come raccoglierlo e conservarlo al meglio, ed il polline sta assumendo sempre più importanza in apicoltura. Può dare un reddito aggiunto all'attività dell'azienda apistica, contribuendo così a creare nuovi posti di lavoro in armonia con l'equilibrio della natura.
Per iniziare non ci vogliono grandi investimenti, non solo in occidente, dove le tecniche apistiche sono più raffinate, ma anche nei paesi in via di sviluppo dove potrebbe migliorare in modo reale e concreto le condizioni di vita sia da un punto di vista economico che alimentare.
Abbiamo visto come il polline sia un eccellente integratore alimentare essendo ricco di sostanze nutrienti, ma possieda anche proprietà anti-infiammatorie e sia uno stimolante per l'attivazione del sistema immunitario contro vari disturbi. È stato visto che il polline è anche un importante bioindicatore dell'inquinamento ambientale che ci potrebbe permettere di tenere sotto osservazione gli eccessi di utilizzazione dei pesticidi nelle colture, e di monitorare costantemente la qualità dell'ambiente.Il successo della azienda di Aldo Metalori, di cui si riporta un'intervista, dimostra che il prodotto polline è veramente una risorsa che può far crescere l'apicoltura in Italia.